Santa Teresa Benedetta della Croce, Vergine e Martire, Patrona d’Europa

Osea 2,16b.17b.21-22  Salmo 44  Matteo 25,1-13

Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini… Cinque di esse erano stolte e cinque sagge”. Il Regno dei cieli non è quello delle cinque vergini sagge ma di tutte e dieci le vergini. Bella questa cosa no? Siamo così abituati a fare quelli che tracciano i confini tra chi è giusto e chi no da catalogare con molta superficialità, secondo i nostri criteri, chi è degno del Regno dei cieli e chi no ma Gesù ci mette subito a tacere. Il Regno dei cieli è di tutti! Beate quelle vergini sagge che avvedutamente si procurano dell’olio in più per essere pronte in caso di ritardo dello sposo: il loro vantaggio è entrare prontamente nelle nozze del regno. Povere quelle vergini stolte che per superficialità non hanno approvvigionato dell’olio di scorta: al tempo della visita dello sposo sono assenti e perdono il treno della gioia dell’incontro. Anche queste vergini appartengono al Regno. Esse ci ricordano che tutti corriamo la terribile possibilità di perderci l’opportunità strepitosa della grazia. Il loro limite è un annuncio per noi. Sant’Agostino ha detto una frase che mi ha sempre colpito. Dice: “Ho paura quando passa il Signore”. Perché? “Perché ho paura che passi e io non me ne accorga”. Ogni situazione della storia ha a che fare con la salvezza, niente va scartato a priori! La porta si aprirà ancora, per fortuna! Buona giornata. Don Luciano.