Mercoledì V Settimana del Tempo Ordinario

1Re 10,1-10  Salmo 36  Marco 7,14-23

La regina di Saba disse al re Salomone: “Era vero, dunque, quanto avevo sentito nel mio paese sul tuo conto e sulla tua sapienza! Io non credevo a quanto si diceva, finché non sono giunta qui e i miei occhi non hanno visto. Beati i tuoi uomini e beati questi tuoi servi, che stanno sempre alla tua presenza e ascoltano la tua sapienza!”. Lo stupore davanti alla sapienza di un uomo ispirato da Dio! Da qui Gesù prende spunto per riferire il suo sdegno nel vedere attorno a sé tanta incredulità: “Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone”. Non c’è da andare a cercare chissà dove la presenza di Dio: Egli è vicinissimo! È solo questione di apertura, di disponibilità, di umiltà. Ricerchiamo la felicità in tutte le maniere e il Vangelo, che ne è la via preferenziale, neanche lo apriamo! Che stoltezza! Buona giornata. don Luciano.

P.S. Una preghiera per Fiorella Ceseri vedova Gabbrielli (Via Gualtierotti Morelli, 9) che accompagniamo all’incontro col Padre della vita.