Sabato IX Settimana del Tempo Ordinario

San Bonifacio, Vescovo e Martire

Tobia 12,1.5-15.20  Salmo Tobia 13  Marco 12,38-44

Guardatevi dagli scribi”, dice Gesù alla folla. Gli scribi erano profondi conoscitori della Scrittura, uomini consacrati allo studio e all’approfondimento della Legge di Dio, dei teologi diremmo oggi. Mettere in guardia da loro significa screditare chi, di fatto, si occupa di capire e far conoscere la Parola di Dio! Può essere così? È come se Gesù dicesse oggi: “Guardatevi dai preti!”. Gesù non condanna di certo una categoria. Gesù non vuole che si demonizzino i pubblicani e i peccatori e, di conseguenza, neanche gli scribi. Giustamente specifica: “Guardatevi dagli scribi che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti”. Qui è tutta un’altra cosa: è doveroso non idealizzare ruoli a prescindere! Soprattutto, occorre stare molto attenti da chi si presenta come chi sa tutto, come chi ha da dire su tutto, come chi si pensa superiore su tutti! Io sono un prete, mi è stato affidato un compito di accompagnamento nella sequela dietro a Gesù: non sono il migliore, non sono il più buono, non sono il più giusto, sono uno che cammina con dei fratelli e delle sorelle cercando di tenere fisso lo sguardo su Gesù. Guardatemi e aiutatemi ad essere ciò che devo essere! Buona giornata. Don Luciano.

P.S. Stamani in Pieve Emma e Loris Doci ricevono il Battesimo.

Nel pomeriggio la Cresima per Francesco Ara, Emilia Barletti, Giosuè Barletti, Linda Bigalli, Antonio Ciupitu, Cecilia Cuppoletti, Pietro Del Tempora, Carlo Genovese, Antonio Gentile, Linda Giovannetti, Giulio Giovannini, Leonardo Marliano, Matilde Marzoli, Anna Nardi, Gabriele Villa, Eleonora Manca, Pietro e Vittoria Bonaiuti. Accompagniamo colla preghiera di suffragio Silvano Potini (Via di Rabatta, 27a) all’incontro col Risorto.