Sabato XXXIV Settimana del Tempo Ordinario

Apocalisse 22,1-7  Salmo 94  Luca 21,34-36

Siamo arrivati all’ultimo giorno dell’anno liturgico. Un percorso nel quale siamo stati chiamati ad entrare in relazione con Gesù, a vivere giorno per giorno con Lui che nasce, vive, muore e risorge. Alla fine ci dobbiamo chiedere: l’ho incontrato Gesù? Il suo Vangelo è stato il mio costante oggetto di consultazione nelle varie scelte che ho dovuto fare? Sento un’amicizia forte con Gesù da considerarla essenziale anche nel futuro? L’anno liturgico non è altro che il tempo ritmato sul rapporto con Gesù. Direi che l’anno liturgico è Gesù! Domani ne comincia uno nuovo: non si tratta di un altro Gesù, è sempre lo stesso, ma diverse saranno le condizioni nostre nell’incontrarlo. Come in un matrimonio: il tempo non è la riedizione del passato ma l’approfondimento del presente e la tensione verso il futuro. L’esame di coscienza ci deve portare non solo a vedere quanto manca ancora ad una intesa perfetta con Gesù, ma anche a gioire dei passi avanti fatti nell’amicizia con Lui! Buona giornata. don Luciano.