Sabato IV Settimana di Quaresima

Geremia 11,18-20  Salmo 7  Giovanni 7,40-53

È una sfida mai finita quella che l’uomo deve compiere cercando di coniugare mente e cuore, ragione e sentimenti. Capita spesso a tutti di trovarsi di fronte ad un fenomeno dove il cuore ci dice una cosa e la testa un’altra. Dire che bisogna sempre andare dove portano i sentimenti è sbagliato ma anche dire che bisogna sempre andare dove indica la ragione. Nel Vangelo di oggi vediamo inscenato questo conflitto: da una parte Gesù esercita un fascino irresistibile per quello che dice e fa e dall’altra contraddice una serie di profezie bibliche al punto da ritenerlo un semplice imbroglione. Dove sta l’errore? Nel non accettare di mettere in dialogo le due dimensioni. Nicodemo suggerisce di mettersi in ascolto ma, per partito preso, i farisei hanno già sentenziato. Le motivazioni che sottendono le nostre scelte devono sempre essere sottoposte a discernimento: la verità, diceva un grande teologo, è sinfonica! Buona giornata. don Luciano.

P.S. Oggi accompagniamo Mario Molinati (Panicaglia) all’incontro col Padre.