Venerdì V Settimana del Tempo Ordinario

Genesi 3,1-8  Salmo 31  Marco 7,31-37

Adamo ed Eva sono tentati dal serpente: “Non vi accorgete che Dio vi tiene schiavi? Se vi liberate da Lui diventerete uguali a Lui! Dio è geloso della sua assolutezza, cerca in tutti i modi di nascondervela!”. Ecco la falsità radicale del diavolo: far passare il contrario di ciò che è, contraddire la verità. Dio ha creato l’uomo “a sua immagine e somiglianza“: l’interesse di Dio è che l’uomo gli assomigli il più possibile! Dio ha creato tutto in funzione dell’uomo: l’uomo è “cosa molto buona“, a lui ha affidato ogni creatura. L’uomo è il primo amico e compagno di Dio, tant’è che “camminava con lui nel giardino“. Eppure l’uomo non riesce a fidarsi di Dio, vuol provare altre strade di realizzazione e così sperimenta tutto il suo limite. Senza Dio l’uomo perde “il libretto delle istruzioni” sul senso della vita. Non è più in grado di comprendere dov’è il bene. Ieri abbiamo fatto memoria dell’apparizione della Madonna a Lourdes: interceda Lei, la donna che non ha dubitato di Dio, e faccia piovere dal Cielo la grazia che sana dalle piaghe del male generate dal peccato. Ci sia donata la salvezza dell’anima e la salute del corpo. Buona giornata. don Luciano.

P.S. Una preghiera per Anna Maria Ulivi vedova Taddeucci (Via Ripa, 4) e per Bruna Benvenuti vedova Manni (piazzale Curtatone e Montanara, 14) che oggi coronano il loro percorso di vita abbracciando Colui nel quale hanno sempre sperato.