Domenica 21 Maggio

Pieve: alla Santa Messa delle 8.00 ricordiamo Marco Cianferoni (via Calamandrei, 1), Tebaldo Lorini (Via Luigi e Luca Pulci, 1) e Piero Landi (Via Caiani, 37).

Pieve: alla Santa Messa delle 10 si presentano alla Comunità i bambini e le bambine che hanno ricevuto la Prima Comunione il Sabato e la Domenica precedenti.

Centro Giovanile: Insieme Party…amo: Domenica in compagnia dove l’amicizia, i sorrisi e la gioia di stare insieme non mancheranno. Programma: ore 10,30 Santa Messa al Santuario; dopo, tombola con tanti premi. 13.00 Pranziamo insieme e poi pomeriggio con canti e musica dal vivo.

Figliano: pomeriggio incontro per i bambini di III Primaria del Catechismo e Santa Messa alle 18.00.

Pieve: ore 16.00 Santa Messa con Prima Comunione per Sara Capecchi, Angelica Carrera, Carlos Carrera, Alessia Cavini (che riceve il Battesimo), Nikolas De Ninno, Alessandro Devoti, Aida Felitti, Giorgia Lombardo, Giancarlo Malavolti, Lavinia Sternini, Costanza Townsend, Alex Miko Ylade

Chiesa di San Frediano al Cestello: ore 17.00 Conferimento del ministero del lettorato a: Luca D’Orazio, Simone Ceni e Peter Chakkalakal

Lunedì 22 Maggio

Al termine delle Sante Messe, benedizione delle rose che ognuno avrà portato nella memoria di Santa Rita da Cascia.

Olmi: ore 21.00 Santo Rosario.

Martedì 23 Maggio

Cappella di Rabatta: ore 21.00 Santo Rosario.

Giovedì 25 Maggio

Tabernacolo La Gracchia: ore 21.00 Santo Rosario.

Venerdì 26 Maggio

Sant’Omobono: ore 21.00 Catechesi sulla Lettera di San Giacomo tenuta da don Luca Mazzinghi.

Sabato 27 Maggio

Centro Giovanile: Ore 12.30 siete tutti invitati al pranzo organizzato, cucinato e servito dalla GANG DELLA CUCINA. Questo evento nasce da un progetto della Parrocchia di Borgo San Lorenzo in collaborazione con l’Ufficio Pastorale che promuove l’inclusione sociale di ragazzi diversamente abili. Vi aspettiamo numerosi!!! Prenotazioni 3336809258.

Figliano: ritiro per i ragazzi che riceveranno la Cresima il 2 Giugno.

Domenica 28 Maggio

Pieve: alla Santa Messa delle 10 si presentano alla Comunità i bambini e le bambine che hanno ricevuto la Prima Comunione il Sabato e la Domenica precedenti.

Olmi: ore 16.00 Geno Mercatali Terzoni riceve il Santo Battesimo.

Pieve: ore 18.00 Santa Messa celebrata dal Cardinale Arcivescovo a conclusione della Visita Pastorale nella zona est del Vicariato del Mugello.

Lunedì 29 Maggio

Suore Stimmatine: Santo Rosario e processione alla Chiesa di San Francesco.

Martedì 30 Maggio

Cinema Don Bosco: dalle 19.00 serata dedicata a don Milani con la proiezione di un film e l’ascolto di testimonianze. Alle 20.00 cena offerta dal Centro Giovanile. Alle 21.00 seconda parte della serata.

Pieve di Santa Maria a Dicomano: ore 21.15 il Cardinale Arcivescovo incontra gli animatori della Liturgia del Vicariato: Ministri straordinari della Comunione, Ministranti, Coristi, Coloro che si occupano dell’addobbo e della pulizia della chiese, Lettori.

Mercoledì 31 Maggio

Centro Giovanile: dalle 19.00 Concerto del GEN VERDE;

                               alle 21.30 il Cardinale Arcivescovo incontra i Giovani del Mugello.

CAMPI SCUOLA

Terza Primaria:     Figliano dal 12 al 14 Giugno.

Quarta Primaria:   Figliano dal 15 al 18 Giugno.

Quinta Primaria:  Figliano dal 19 al 24 Giugno.

Prima Media:        Cavallico dal 10 al 15 Luglio.

Seconda Media:    Cavallico dal 26 Giugno al 1 Luglio.

Terza Media:        Cavallico dal 3 all’8 Luglio.

N.B. Le iscrizioni saranno a Maggio e la data e le modalità verranno comunicate alle famiglie dai Catechisti.

GRIM ESTIVO: Dal 10 al 14 e dal 17 al 21 Luglio.

Catechesi del Papa sul Discernimento:

5. Gli elementi del discernimento. Il desiderio

Prima parte

In queste catechesi stiamo passando in rassegna gli elementi del discernimento. Dopo la preghiera e la conoscenza di sé, cioè pregare e conoscere se stesso, oggi vorrei parlare di un altro “ingrediente” per così dire indispensabile: oggi vorrei parlare del desiderio. Infatti, il discernimento è una forma di ricerca, e la ricerca nasce sempre da qualcosa che ci manca ma che in qualche modo conosciamo, abbiamo il fiuto.

Di che genere è questa conoscenza? I maestri spirituali la indicano con il termine “desiderio”, che, alla radice, è una nostalgia di pienezza che non trova mai pieno esaudimento, ed è il segno della presenza di Dio in noi. Il desiderio non è la voglia del momento, no. La parola italiana viene da un termine latino molto bello, questo è curioso: de-sidus, letteralmente “la mancanza della stella”, desiderio è una mancanza della stella, mancanza del punto di riferimento che orienta il cammino della vita; essa evoca una sofferenza, una carenza, e nello stesso tempo una tensione per raggiungere il bene che ci manca. Il desiderio allora è la bussola per capire dove mi trovo e dove sto andando, anzi è la bussola per capire se sto fermo o sto andando, una persona che mai desidera è una persona ferma, forse ammalata, quasi morta. È la bussola se io sto andando o se io mi fermo. E come è possibile riconoscerlo?

Pensiamo, un desiderio sincero sa toccare in profondità le corde del nostro essere, per questo non si spegne di fronte alle difficoltà o ai contrattempi. È come quando abbiamo sete: se non troviamo da bere, non per questo rinunciamo, anzi, la ricerca occupa sempre più i nostri i pensieri e le nostre azioni, fino a che diventiamo disposti a qualsiasi sacrificio per poterla placare, quasi ossessionato. Ostacoli e insuccessi non soffocano il desiderio, no, al contrario lo rendono ancora più vivo in noi.

A differenza della voglia o dell’emozione del momento, il desiderio dura nel tempo, un tempo anche lungo, e tende a concretizzarsi. Se, per esempio, un giovane desidera diventare medico, dovrà intraprendere un percorso di studi e di lavoro che occuperà alcuni anni della sua vita, di conseguenza dovrà mettere dei limiti, dire dei “no”, anzitutto ad altri percorsi di studio, ma anche a possibili svaghi e distrazioni, specialmente nei momenti di studio più intenso. Però, il desiderio di dare una direzione alla sua vita e di raggiungere quella meta – arrivare medico era l’esempio – gli consente di superare queste difficoltà. Il desiderio ti fa forte, ti fa coraggioso, ti fa andare avanti sempre perché tu vuoi arrivare a quello: “Io desidero quello”.

In effetti, un valore diventa bello e più facilmente realizzabile quando è attraente. Come ha detto qualcuno, «più che essere buoni è importante avere la voglia di diventarlo». Essere buoni è una cosa attraente, tutti vogliamo essere buoni, ma abbiamo la voglia di diventare buoni?