Lunedì VII Settimana di Pasqua

Santa Rita da Cascia

Atti 19,1-8  Salmo 67  Giovanni 16,29-33

Grande slancio interiore da parte degli Apostoli al punto da fare una dichiarazione di fede indiscutibile: “Ora sappiamo che tu sai tutto e non hai bisogno che alcuno t’interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio”. Peccato che di lì a pochi giorni è la sconfitta più nera: Gesù viene arrestato e tutti loro se ne scappano uno da una parte ed uno dall’altra. Il cuore dell’uomo è così ballerino. Fa quasi paura! Lo misuriamo anche in noi questa altalenanza di sentimenti: c’è da esserne consapevoli e vigilare. Sempre pronti a tornare a testa bassa e chiedere perdono. Gesù ci conosce bene! Sa che la sua forza non siamo noi, pur tuttavia non disdegna il nostro supporto e, allora, offre da subito la disponibilità al perdono e all’amicizia! Non è una giustificazione alle cadute. È solo la consapevolezza del dove risiede la nostra salvezza. Invochiamo il dono della fortezza: lo Spirito ci renda capaci di più perseveranza al suo fianco! Buona giornata. don Luciano.

P.S. Un requiem per Mara Volpi vedova Malesci (Via Sagginalese, 102).