Giovedì della III Settimana di Pasqua

Atti 8,26-40  Salmo 65  Giovanni 6,44-51

Portare Gesù al mondo deve essere l’ambizione che ogni battezzato porta nel cuore. Se guardiamo gli inizi dell’esperienza cristiana notiamo come ogni singolo discepolo avvertiva la necessità di raccontare agli altri ciò che egli stesso aveva incontrato. Nella pagina degli Atti degli Apostoli che oggi leggiamo in Chiesa troviamo descritto lo slancio missionario del diacono Filippo che, mosso interiormente dallo Spirito, evangelizza un eunuco di Candace intento nella lettura del libro di Isaia. Sente il desiderio di condurre quell’uomo a Gesù. La cosa che mi colpisce è che dopo aver evangelizzato, Filippo sparisce, quasi ad affermare la sola strumentalità della sua persona all’opera dello Spirito. L’annuncio è un compito specifico dei battezzati, la conversione è unicamente opera dello Spirito. Troppo spesso, come cristiani siamo restii ad annunciare solo perché abbiamo la pretesa di raccogliere immediatamente i frutti… non spetta a noi! Buona giornata! don Luciano.