Lunedì della IV Settimana di Pasqua
Atti 11,1-18 Salmo 41;42 Giovanni 10,1-10
Il Vangelo insiste sulla categoria del Buon Pastore. Oggi siamo invitati da Gesù a riconoscerlo come “la porta” dell’ovile. È interessante questa immagine, anche perché non è per niente immediata. Soprattutto non appare molto coerente con il resto del brano proposto. Da una parte Gesù dice che Lui entra dalla porta non come i ladri che utilizzano altri passaggi e dall’altra si definisce egli stesso la porta. La porta segna un passaggio da un luogo ad un altro: Gesù si offre come Colui che è in grado di aprirti orizzonti di vita completamente nuovi. Devi entrare in Lui! Gesù deve diventare il nuovo spazio entro cui muoversi che, tuttavia, non rimane chiuso, alternativo: il Vangelo, infatti, dice “Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo”. Interessante: Gesù non ci invita a pensare ad un mondo buono e ad uno cattivo: grazie a Lui si può “entrare ed uscire” e trovare “pascolo” per vivere e nutrirci. Chi entra in Gesù ha la possibilità di trasfigurare il mondo… tutto diventa paradiso! Buona giornata! don Luciano.
P.S. Una preghiera per Vasco Bartolozzi (Via Sagginalese, 126) che accompagniamo nel suo incontro con il Signore.