V Domenica di Pasqua (A)

Atti 6,1-7  Salmo 32  1Pietro 2,4-9  Giovanni 14,1-12

Parole pesanti come il piombo… Le parole non hanno sempre lo stesso peso: a volte sono semplicemente sconvolgenti. Nei passaggi cruciali della vita, le parole che ci vengono rivolte dalle persone più care hanno un riverbero che sa di verità assoluta. Il discorso – piuttosto arrabattato – che la liturgia oggi propone è quello che Gesù rivolge ai suoi discepoli nell’imminenza della sua morte: si sa, quando si è agli sgoccioli non c’è tempo per digressioni ampollose. C’è da essere essenziali. Qui Gesù dice ciò che gli sta più a cuore, ciò che ritiene necessario affinché i suoi amici possano continuare la sfida dell’evangelo con determinazione e senza paura. Sintetizzo: “Non sia turbato il vostro cuore”; “abbiate fede in me”; “vado a prepararvi un posto”; “Io sono la via, la verità e la vita”; “Chi ha visto me, ha visto il Padre”; “Chi crede in me compirà opere più grandi”. Lasciamo che queste parole si stampino nella nostra memoria e incidano vigorosamente il nostro cammino di fede. Buona Domenica. don Luciano.

P.S. Oggi alle 16 in Pieve la Prima Comunione di Cosimo e Vito Arturo, Pietro Brilli, Massimo Cascini (che riceve il Battesimo), Vittoria Fatone, Matteo Fredducci, Elia Governi, Asia Lucia Melara, Samuele Gegaj (che riceve il Battesimo), Ilaria Toccafondi e Daniel Tozzi.