Trasfigurazione del Signore

2Pietro 1,16-19  Salmo 96  Marco 9,2-10

Ho sempre pensato che la trasfigurazione è la festa della fede! Perché? Perché Pietro, Giacomo e Giovanni quel giorno ebbero uno sguardo su Gesù completamente diverso da prima: non vedevano più soltanto un amico, un leader, un maestro ma vedevano Dio. Il linguaggio dell’amore ci serve sempre a comprendere la realtà della fede: quando un uomo vede una donna, vede il suo aspetto esteriore, può dare un giudizio di apprezzamento o meno della sua bellezza, ma tutto si ferma lì. Quando invece un uomo si innamora e vede la stessa donna, quella appare ai suoi occhi completamente trasfigurata: è bellissima, bravissima, dolcissima. Che cosa è cambiato: è cambiato il modo di vedere. La fede offre proprio questo ribaltamento: permette di guardare nella realtà la bellezza che sfugge ai soli sensi. La materia si imbeve di Spirito e tutto parla di bellezza… di Dio! “È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi”. Buona giornata. Don Luciano.