Lunedì Santo

Isaia 42,1-7  Salmo 26  Giovanni 12,1-11

“Ecco il mio servo che io sostengo… non griderà né alzerà il tono”. Entriamo con raccoglimento e con devozione in questa settimana che, liturgicamente, celebra il centro della nostra fede. Occorre delicatezza e attenzione perché lo stile di Gesù non è quello di chi vuol mettersi in mostra e catturare l’attenzione di tutti. Gesù non grida e non alza il tono ma ci passa accanto e attraversa la nostra vita chiamandoci ancora a seguirlo, nonostante tutta la nostra povertà e fragilità di traditori e di rinnegatori seriali.

Lasciamo che risuonino in noi i gesti di Maria che si mette ai piedi di Gesù e gli unge i piedi con olio pregiato: l’olio è la nostra preghiera fatta prevalentemente di ascolto, di sguardi, di silenzi, di amore. Perdiamo tempo, l’olio più prezioso che abbiamo, perché è la nostra vita! C’è una frase che mi ha molto colpito: “Il più grande regalo che puoi fare a qualcuno è il tuo tempo perché quando regali a qualcuno il tuo tempo, regali un pezzo della tua vita che non tornerà più indietro”. Dove investiamo il tempo lì c’è ciò che per noi conta davvero!

Forse anche quest’anno usciremo dalle celebrazioni della Pasqua senza grossi cambiamenti ma non potremo non esserci accorti di quanto siamo amati! Buona giornata. don Luciano.