Ascensione del Signore

Atti 1,1-11  Salmo 46  Ebrei 9,24-28; 10,19-23  Luca 24, 46-53

Con l’ascensione termina la presenza fisica di Gesù sulla terra ma non termina la sua presenza nella storia e nella nostra vita. Martin Lutero per primo ma, poi, tanti altri han ripetuto questa frase: “Quando Gesù era sulla terra, era lontano da noi, ma da quando è in cielo, ci è vicino: lontano dagli occhi, vicino al cuore”. Quindi con l’ascensione, Gesù non diventa assente ma diventa presente in tanti modi: la Messa, la Parola, i poveri… Ma oggi è bene che ci richiamiamo che Gesù è presente nell’Eucaristia. L’Eucaristia è un nome di Gesù. Lui ha detto: “Questo è il mio corpo”. E, quindi, celebrare l’Eucaristia è un momento decisivo; è essere, come dice il Vangelo, “rivestiti di potenza dall’alto”. Gesù risorto ci regala lo Spirito. Dall’Eucaristia abbiamo il respiro di Dio, la vita di Dio, una potenza dall’alto che ci fa respirare in maniera diversa, fa diventare la vita una vocazione, una missione, ci rimette in cammino, ci rianima e Domenica prossima è Pentecoste. E la Pentecoste cos’è? Appunto, il respiro di Dio che entra in noi. Noi veniamo in chiesa per questo, per respirare l’aria di Dio. Noi tante volte non ce la facciamo, la vita ci mette in difficoltà, l’aria è inquinata, dentro di noi e fuori di noi. Per questo occorre correre alla Messa domenicale, per ricevere lo Spirito di Gesù di Nazareth che ci fa capaci di amare come Lui ha amato.

E, poi, “Mentre li benediceva…” – bellissimo – l’ultima parola di Gesù non è un comandamento, una raccomandazione: “Stai attento! Fai questo!” ma una benedizione, “… si staccò da loro e veniva portato su, in cielo”. Il cielo non è vuoto, in cielo c’è Lui, ci sono i nostri morti in cielo, c’è qualcuno lassù che ci ama. Un bambino di dieci anni dopo aver assistito alla sepoltura del nonno al cimitero è corso da un suo amico e gli ha detto: “Sai, mio nonno l’hanno trapiantato”. Che bella immagine. “L’hanno trapiantato”. E comincia una vita migliore. Ecco, con l’ascensione vorremmo imparare anche noi a guardare alla morte come un’ascensione, un passaggio dalla terra al cielo.

Buona Domenica. don Luciano.

P.S. Alle ore 16.00 a Olmi Santa Messa con Prima Comunione di Vittoria Boni, Chiara Bucelli, Rebecca Cardelli, Maya Fontani, Tommaso Landi, Vittoria Mangani, Niccolò Margheri, Gabriele Moccia, Sara Morbidelli, Anna Noemi Pancrazi, Riccardo Romei, Maya Rebecca Romoli, Niccolò Rugi, Maria Santarelli, Vasco Vegli, Matteo Vegli.

In Pieve alle ore 16.30 Adele Stocchi, Alice Sulprizio e Neri Giovannini ricevono il Santo Battesimo.

A Scandicci nella chiesa di San Bartolo in Tuto il “nostro “ seminarista Luca D’Orazio fa la Candidatura al Diaconato e al Presbiterato.