Martedì XII Settimana del Tempo Ordinario

2Re 19,9b-11.14-21.31-35a.36  Salmo 47  Matteo 7,6.12-14

“Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!”. È facile, da credenti, dare per scontato di aver trovato la via che conduce alla vita… ma scontato non lo è affatto. Può benissimo essere che si sta percorrendo una propria via, giudicata buona, ma che in realtà non è porta ad una vita veramente piena. Il fatto che Gesù dica che sono pochi quelli che la trovano ci deve far pensare. Forse occorre essere tanto sinceri da riconoscere che tale via non è mai così scontata… siamo perennemente dei cercatori. È un via angusta: richiede fatica, tempo, energia, studio, passione, perseveranza… Non possiamo certo accontentarci di pensarci degli arrivati perché andiamo ad una Messa alla Domenica. Ogni giorno chiede una dedizione interiore alla preghiera, alla meditazione e all’approfondimento: la vita spirituale richiede un allenamento allo stesso modo della vita fisica. Chi vuol raggiungere un obiettivo sportivo deve dedicarsi quotidianamente: niente si raggiunge con uno sforzo minimo. Altrettanto è nella spiritualità: c’è bisogno di ascesi, di silenzio, di preghiera, di ascolto. E non è per nulla scontato: si deve sempre combattere con l’apatia, il sonno, la noia, l’inconcludenza. Per questo sono pochi quelli che la trovano… Buona giornata. don Luciano.

P.S. Una preghiera per Bianca Caiani (RSA Villaggio San Francesco, già Piazza Castelvecchio) e per Mario Giovannini (Via I Maggio, 30) che oggi salutiamo nell’attesa di incontrarci un giorno in paradiso.