Martedì IV Settimana di Pasqua

Sant’Atanasio, Vescovo e Dottore della Chiesa

Atti 7,51 – 8,1a  Salmo 30  Giovanni 6,30-35

“Quelli che si erano dispersi a causa della persecuzione… giunti ad Antiòchia, cominciarono a parlare anche ai Greci, annunciando che Gesù è il Signore… così un grande numero credette e si convertì al Signore”. Quando il male fiorisce in bene! L’evento della persecuzione, invece che diventare un depauperamento della comunità cristiana, si mostra come un’occasione propizia per portare il Vangelo fuori dalla Palestina e ingrandire le fila dei discepoli. Tanto più ferve la persecuzione, quanto più germina la fede! I Cristiani sanno che Dio conduce la loro storia e che non c’è nulla che possa interrompere il flusso della grazia: ogni situazione è quella opportuna per dare gloria al Signore. Lo stolto può lamentarsi, il cristiano no: la storia non è frutto del “caso” ma è opera di Dio. Al credente è chiesto di cogliere qual sia il ruolo che deve assumere nelle diverse situazioni. Tutto è grazia! Buona giornata. don Luciano.

P.S. Una preghiera per Marisa Bruni (Via dei Medici, 11) che oggi celebra la sua pasqua.