Mercoledì XVII Settimana del Tempo Ordinario

Esodo 34, 29-35  Salmo 98  Matteo 13,44-46

“Pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo”. Lo sottolinea più volte papa Francesco nei suoi discorsi: la gioia è il tratto specifico della fede. È bellissimo quando uno sperimenta nella sua vita la letizia che deriva dal credere in Gesù ma non è raro incontrare persone che dicono di non provare questa gioia così straripante, anzi. E non è difficile vedere persone che vivono la fede come una costrizione, un dovere e, quindi, scontente. A volte capita anche in chi non è così appesantito e, anzi, vive la fede con desiderio, di leggere nel proprio  cuore un disagio perché non provano quella gioia di cui qui si parla. Attenzione: la gioia del Vangelo non è la spensieratezza, l’allegria dei buontemponi. La gioia del Vangelo è la pace interiore che fa vivere ogni cosa senza peso. La gioia del Vangelo fa spendere la vita nell’ordinarietà senza remore e rimpianti. A volte con fatica? Certamente ma con la chiara consapevolezza che ne vale veramente la pena. Buona giornata. don Luciano.