19 Dicembre

Giudici 13,2-7.24.25a  Salmo 70  Luca 1,5-25

“Lo chiameranno con questo nome: Signore-nostra-giustizia”. La cronaca di tutti i giorni narra storie di ordinaria ingiustizia: contro donne, contro bambini, contro il creato, contro i poveri, contro i cristiani… potremmo continuare l’elenco ad oltranza. C’è un bisogno immenso di giustizia! Forse pensiamo che mai come oggi il mondo è così malmesso. In realtà, proprio il versetto che la liturgia odierna ci suggerisce, mostra come la giustizia fosse carente anche in quei tempi, tanto che il Messia veniva invocato come “Signore della Giustizia”. Il dato che va considerato, tuttavia, è che la giustizia come la intendiamo noi, non equivale a quella intesa da Dio. Non è difficile incontrare persone che lamentano un trattamento inadeguato della giustizia nei loro confronti: ognuno ritiene di avere ragione e che l’ingiustizia sia imputabile solo agli altri. Sta di fatto che, effettivamente, la giustizia, in questo mondo, non sarà mai equa. Sebbene ci siano giudici attenti e scrupolosi nel decifrare attentamente gli sviluppi di una ingiustizia, per qualcuno la sentenza sarà giudicata, comunque, ingiusta.  Abbiamo bisogno di Uno che guarda agli uomini con un criterio nuovo, capace di contemplare la fragilità e il limite: ecco perché Gesù è necessario. Solo la sua misericordia è vera giustizia! Maranatha! Vieni Signore Gesù! Buona giornata. don Luciano.

P.S. Un requiem per Luciano Baldini (RSA Giotto, già Polcanto).