Martedì XX Settimana del Tempo Ordinario

2Corinzi 8,1-9  Salmo 145  1Re 21,17-29

La santità: una sfida immensa! È il desiderio di essere come Dio. Non per spodestarlo, come voleva Adamo, ma per condividere la sua bellezza. Non basta essere giusti per essere santi. Di giusti ce n’è pieno il mondo, almeno in apparenza. Essere santi significa pensare il mondo alla maniera di Dio: “Io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli”. Non è un ribaltamento radicale delle nostre mozioni interiori? Amare, per il Vangelo, significa essere disposti a dare la vita. Non possiamo smorzare nel loro rigore questi versetti evangelici. Dobbiamo assolutamente avvertirli nel loro paradosso e muoverci a conversione. E smetterla di pensare che, tutto sommato, siamo delle brave persone. Non è così! La santità è ben altra cosa: “siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste”! Buona giornata. Don Luciano.