Mercoledì XV Settimana del Tempo Ordinario

Esodo 2,1-15  Salmo 68  Matteo 11,20-24

“Guai a te, Corazìn! Guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a voi, già da tempo esse, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite”. Dovrebbero farci pensare molto queste parole. Certamente potremmo sostituire le città nominate con Borgo. Siamo dei privilegiati: come è risuonato il Vangelo nelle nostre terre, non è risuonato altrove. Eppure, quanto siamo lontani da stili di vita effettivamente corrispondenti al messaggio di Gesù. La superficialità e l’indifferenza dominano. Lo accuso in primo luogo di me stesso. È vero che ci sono persone peggiori, ma non è il criterio di giudizio di Gesù: “A chi è stato dato tanto sarà chiesto tanto”. Sulla qualità delle scelte non possiamo guardare la media  popolare, ma il Vangelo. Il Vangelo deve essere il criterio di verifica del nostro agire: non ci sono scusanti! Siamo ancora troppo freddi, nonostante le temperature estive. Conversione! Buona giornata. Don Luciano.

P.S. Una preghiera per Annita Miniati vedova Guidotti (Piazza Alpigini, 7) che si è addormentata nella pace.