Lunedì XI Settimana del Tempo Ordinario

Sant’Antonio di Padova, Presbitero e Dottore della Chiesa

1Re 21,1b-16  Salmo 5  Matteo 5,38-42

Stiamo leggendo nella liturgia feriale il famoso discorso della montagna dove Gesù porta a compimento la Legge antica mostrandone il contenuto più radicale: il Vangelo sta nell’entrare da figli nella logica d’amore del Padre, superando la condizione servile dell’obbedienza fredda ad un codice prettamente legalistico. Oggi l’articolo in questione è: Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio” e “dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio. Mamma mia… quanto è splendida nella sua paradossalità questa proposta. Nella nostra mentalità chi cerca di fare sua una tale logica passa per ingenuo e debole eppure Gesù ha fatto proprio così: ha mostrato l’altra guancia a chi lo percuoteva, ha accettato di essere processato per una ingiusta accusa senza accampare alcuna difesa. Per l’uomo la forza consiste nel far valere le proprie ragioni, per Gesù è amare andando oltre l’odio e la cattiveria… Questo è il Vangelo… anche se non piace! Lasciamoci provocare un po’… Buona giornata. don Luciano.