XXIV Domenica del Tempo Ordinario (B)

Isaia 50,5-9a  Salmo 114  Giacomo 2,14-18  Marco 8,27-35

Quante volte da seminarista mi è stato suggerito il brano del dialogo tra Gesù e i suoi discepoli in Cesarea di Filippo con quella emblematica domanda: “Ma voi, chi dite che io sia?”. Bisognava rispondere. Era una domanda che, a noi innamorati di Gesù, doveva muovere le viscere più interne. Devo ammettere che era un po’ come sentirsi dire: “Mi ami?”. Quando si è afferrati dall’amore è facilissimo rispondere con entusiasmo, senza freddezze e calcoli preventivi. Nel momento in cui passa un po’ di tempo, proprio come è nella relazione tra persone, l’entusiasmo e l’immediatezza subiscono un fermo non indifferente. La relazione diventa consistente ma si pensa che basti il rispetto e la fedeltà; è già qualcosa. Ma nella logica di Gesù non basta. Continuamente ci provoca e ci obbliga alla cura dell’intensità e della passione. Nell’amore o ci si butta a capofitto o non è, perché Gesù è sempre innamorato di noi. Buona Domenica. don Luciano.

P.S. Pieve: ore 16.00 Santa Messa con Prima Comunione di Martina Trapani, Jacopo De Angelis, Andrea Parigi, Andrea Omoboni, Linda Nencioli, Bianca Nencioli, Cesare Sargenti, Emma Timori, Gabriele Vignali, Alessandro Vignoli, Alessandro Vichi, Francesca Blessing Magezi, Giacomo Mazzoni, Francesco Barberio, Vittoria Becherini.