Mercoledì della IV Settimana di Pasqua

Atti 12,24-13,5  Salmo 66  Giovanni 12,44-50

Se c’è una cosa che ripeto spesso è questa: “Dobbiamo imparare a credere in Gesù! Non è sufficiente dire di credere in Dio!”. Non è una sottolineatura marginale: di Dio non sappiamo nulla: possiamo dire tutto e il contrario di tutto. Di Gesù abbiamo una testimonianza viva, concreta, stringente! Non solo. Gesù rassicura i suoi discepoli che la fede in Lui è visione di Dio stesso: “chi vede me, vede colui che mi ha mandato”. Gesù è l’unica persona che ci parla di Dio non “mediatamente” ma “immediatamente”. Cioè, la vita di Gesù è esattamente l’immagine di Dio. Ciò che Gesù fa è esattamente ciò che Dio fa. Qui sta l’originalità assoluta e la pretesa cristiana: Gesù è tutto ciò che si può e si deve sapere di Dio! A Lui non va aggiunto né tolto nulla! Non c’è altra via per conoscere Dio! Per questo dire di credere in Dio senza credere in Gesù è praticamente impossibile! Ognuno di noi verifichi la propria fede e valuti quanto sia effettivamente “cristiana”. Buona giornata. don Luciano.