Domenica 10 Aprile
La benedizione e la distribuzione dell’olivo vengono fatte a tutte le Sante Messe che non subiscono variazioni di orario.
Pieve: alla Santa Messa delle 8.00 ricordiamo Meri Lombardi in Vigiani (Viale IV Novembre, 87); Iosette Pasqualine Mazzotti vedova Vannini (Firenze); Mario Molinati (Panicaglia); Marcella Sgargi vedova Bartolozzi (RSA San Giuseppe).
Pieve: ore 16.00 Luna Fedele riceve il Santo Battesimo.
Olmi: ritiro dei ragazzi del dopo Cresima del 2007.
Figliano: ritiro dei ragazzi del post Cresima 2009.
TRIDUO PASQUALE NELL’UNITà PASTORALE
Giovedì Santo 14 Aprile
Ore 9,30 in Cattedrale a Firenze Santa Messa Crismale
Sante Messe in Coena Domini:
| Ore 18.00 Pieve | Ore 21.30 Olmi | Ore 21.30 Polcanto |
| Ore 21.30 San Cresci | Ore 21.30 Piazzano | Ore 18.30 Cappuccini |
Le Chiese rimangono aperte per l’adorazione personale fino alla mezzanotte ed il Venerdì dalle ore 8.00 all’inizio della celebrazione delle ore 18.00.
Chi vuole contribuire per l’addobbo dell’altare del Giovedì Santo può portare piante con fiori bianchi o consegnare offerte al pievano.
Venerdì Santo 15 Aprile
Ore 8,00 Pieve Ufficio delle letture e lodi mattutine
Ore 8,45 Pieve Partenza della visita delle sette chiese. L’itinerario di quest’anno: Pieve, Capella di Rabatta, San Miniato a Piazzano, Cappella della Bruna, San Martino a Vespignano, Pieve di Vicchio, Santissimo Crocifisso.
Pranzo al sacco adeguato al Venerdì Santo. Possibile fango sul percorso.
Alle 17.30 traslazione del Santissimo Crocifisso dal Santuario alla Pieve con la presenza della sola Compagnia dei Neri.
Ore 18.00 Pieve ADORAZIONE DELLA CROCE
Ore 21,00 VIA CRUCIS di tutta l’Unità Pastorale con il SS. Crocifisso
Itinerario: Parcheggio dell’Ospedale, Via Allende, Via XXV Aprile, Via P. Nelli da Rabatta, Stazione, Viale della Repubblica, Via don Sturzo, via Fiume, Via dei Macelli, Via Gualtierotti Morelli, Via Montebello, Piazza del Mercato, Pieve.
Sabato Santo 16 Aprile
Ore 8,00 Pieve Ufficio delle Letture e Lodi Mattutine
Al Santuario i Fratelli e le Sorelle della Compagnia del SS. Crocifisso distribuiscono per tutto il giorno i panini benedetti.
VEGLIA PASQUALE
| Ore 21.30 Pieve | Ore 21.30 Olmi | ore 21,30 Polcanto |
| Ore 21.30 San Cresci | Ore 21.30 Piazzano | ore 21,30 Cappuccini |
DOMENICA 17 Aprile – PASQUA di RESURREZIONE
| Pieve ore 8,00 | Pieve ore 10,00 | Piazzano ore 11,00 | Pieve ore 18,00 |
| Sagginale ore 9,00 | Olmi ore 10,00 | Polcanto ore 11,00 | |
| Santuario ore 10,30 | Pieve ore 11,30 |
Ore 17,30 Pieve Vespri solenni e dopo la Santa Messa delle ore 18.00 processione col Santissimo Crocifisso verso il Santuario.
Le uova, che ognuno terrà con sé al proprio posto, vengono benedette al termine di ogni Santa Messa della notte e del giorno di Pasqua.
Presso il Santuario è il Mercatino di Beneficenza negli orari delle Celebrazioni.
Lunedì 18 Aprile
Pieve: Sante Messe ore 9.30 e ore 18.00.
Un gruppo di adolescenti partecipa a Roma all’incontro di Papa Francesco coi giovanissimi.
ORARI CONFESSIONI
Martedì 12 Aprile in Pieve dalle ore 9.00 alle ore 12.00;
Mercoledì 13 Aprile in Pieve dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00.
Giovedì 18 Aprile in Pieve dalle 16.00 alle ore 18.00.
Venerdì 19 Aprile in Pieve dalle ore 9.30 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00.
Sabato 20 Aprile in Pieve e al Santuario dalle ore 9.30 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00.
QUARESIMA DI CARITà
Dalla vendita delle croci in ulivo sono stati raccolti 932 euro per la realizzazione dei progetti della Caritas Diocesana. Grazie di cuore a tutti per la generosità.
Da Lunedì 11 Aprile le Sante Messe nei giorni feriali vengono celebrate in Pieve.
Carissimi, in questi giorni davanti ai nostri occhi ci appare la guerra, la morte, la sofferenza, la violenza, l’ingiustizia … com’è difficile raccontare la Pasqua! O forse, e proprio per questo, è così essenziale ritornare al mattino di Pasqua, per non soccombere, per imparare a credere, a sperare, ad amare di più!
Credo che il giorno in cui il Signore creò la speranza, fu probabilmente lo stesso giorno in cui creò la primavera. Quella primavera che sa rompere le zolle gelate, che sa frantumare anche il cemento per far nascere nuove radici e nuovi fiori. Dobbiamo tutti imparare dalla primavera! Tutti noi che possiamo inciampare, cadere, sbagliare, ma che continuiamo a credere nella speranza, rialziamoci e facciamola risplendere! Allora prego così per ognuno di noi: “Padre nostro non ci abbandonare alla tentazione, la tentazione di non sperare”…
Buona Pasqua dal cuore. Don Luciano con don Francesco e don Nidhin.