Mercoledì XIV Settimana del Tempo Ordinario

Genesi 41,55-57; 42,5-7a.17-24a  Salmo 32  Matteo 10,1-7

Sempre entusiasmante da leggere la storia di Giuseppe, il figlio prediletto di Giacobbe, venduto schiavo ad una carovana diretta verso l’Egitto. È un racconto che evidenzia la giustizia della storia e, ancor di più, la conduzione personale degli eventi da parte di Dio che, anche da scelte sbagliate dell’uomo, fa fiorire capolavori di salvezza. Giuseppe, scartato dai suoi fratelli, è diventato l’àncora inaspettata di salvezza. Non è forse la storia di Gesù? Ricordiamoci il salmo che recita: “La pietra scartata dai costruttori è divenuta testata d’angolo”. È proprio così: Dio è il primo “riciclatore dei rifiuti umani”. Ciò che è stolto davanti all’uomo, è sapiente davanti a Dio. Nessuno che agisce secondo il cuore di Dio e fa esperienza di ingiustizie e persecuzioni desista dal suo proposito percorrendo strade di opportunismo. Perseverando nel bene, il Signore farà giustizia. Mai temere. Buona giornata. Don Luciano.