Venerdì IV Settimana di Pasqua

Atti 13,26-33  Salmo 2  Giovanni 14,1-6

“Vado a prepararvi un posto” dice Gesù ai discepoli… a noi. Che sensazioni proviamo di fronte ad una tale promessa? Siamo grati? Chiediamo di far pure con comodo in quanto dove siamo non stiamo poi così male? Gesù svela il senso più vero della vita e noi tentenniamo. Fratelli cari, la vita ha ragion d’essere perché Gesù ci assicura un posto oltre la morte. Altrimenti tutto è assolutamente vano. Tutto quello che diciamo e facciamo è in funzione dell’eternità che, ovviamente, ha una ricaduta nella vita presente. Una vita che si spende dentro la consapevolezza di un rapporto con Dio, dentro un’amicizia solida con Gesù, assume i tratti propri del Vangelo e, di conseguenza, è dotata di un valore aggiunto. Il vivere con la certezza dell’importanza del “posto finale” non distoglie dalla vita nel mondo ma dispone ad una continuità: non posso presentarmi alla fine come amico di Gesù se nella vita non lo sono stato. Coltiviamo un’amicizia vera e salda con il Signore: ne vale la pena. Una visita in Chiesa in più non farebbe male ad un rapporto più intimo con il Signore. Buona giornata. don Luciano.