XXVII Domenica del Tempo Ordinario (B)

Genesi 2,18-24  Salmo 127  Ebrei 2,9-11  Marco 10,2-16

La Parola di Dio di questa Domenica ci parla del sogno di Dio sull’uomo e sulla donna: “L’uomo non divida quello che Dio ha congiunto”.

Pur vedendo tante sconfitte, sconfitte dolorose che ci fanno molto male, pur vedendo tanti matrimoni spezzati, teniamo disperatamente questo ideale, teniamolo: questo è il sogno di Dio. Poi dopo la vita vada come vada però teniamo questi amori alti, la capacità dell’uomo e della donna di amori eterni, senza giudicare nessuno ma teniamo alti i nostri ideali, teniamo alto il Vangelo, la Chiesa deve obbedire al Vangelo.

Oggi si ripete fino all’esasperazione che l’amore è solo sensibilità, sentimento, gratificazione mentre, invece, è anche volontà e decisione: è la scelta di accogliere per sempre un’altra persona e diventare un “noi”. Si ripete che l’amore deve essere sempre gratificazione e, quando questa non c’è, vuol dire che l’amore è finito. Ma non è così perché tutti voi sapete che la vita di coppia non è sempre effervescente, facile, piena di slanci; è anche impegno e sacrificio. E il sacrificio non è il contrario dell’amore anzi, ne è il volto più genuino, più autentico. Il sacrificio e l’impegno non contraddicono l’amarsi, semmai lo rendono più vero e più forte perché l’amore in questo modo mette radici profonde nei cuori dei coniugi. Il bene costa impegno e anche sacrificio. Ma fa bene! Si è mai visto costruire una casa senza un metodo e un progetto, spontaneamente e senza fatica? Se l’amore è impegno e sacrificio, la fedeltà non è solo non tradire l’altro ma diventa passione per l’altro, premura per la sua felicità. Molto spesso, invece, la fedeltà è vista come una consuetudine negativa: è considerata come una sorta di grigio che non sembra poter competere con il rosa dell’innamoramento e il rosso della passione. La vera fedeltà non è sinonimo di passività o di inerzia ma di creatività: “Non ti tradisco perché non devo, ma perché non posso, perché sono occupato da te, abitato da te, perché appartengo a te”. Fedeltà è il nome dell’amore che dura nel tempo. Buona Domenica. don Luciano.

P.S. In Pieve Sofia Toccafondi e Vittoria Bruzzi ricevono il Santo Battesimo.