Mercoledì XVII Settimana del Tempo Ordinario

Esodo 34,29-35  Salmo 98  Matteo 13,44-46

Mosè sta alla presenza del Signore e il Libro dell’Esodo così sottolinea: “la pelle del suo viso era diventata raggiante, poiché aveva conversato con il Signore”. Chi vive un rapporto con il Signore, si vede. Non si tratta di effetti fantasmagorici ma di serenità e pace. Chi ha avuto modo di incontrare delle monache di clausura avrà certamente constatato come il loro volto appaia particolarmente luminoso. Si tratta di una esperienza interiore che inevitabilmente si manifesta pure esteriormente: il sorriso, gli occhi, le labbra: tutto si trasforma! Noi abbiamo la grazia spropositata di stare faccia a faccia con Dio nell’Eucaristia: come riflette il nostro volto l’incontro con Lui? Un po’ ci dobbiamo mettere in discussione circa la nostra superficialità e la nostra sufficienza. Fintanto che non lasciamo lo spazio da protagonista al Signore, di luminosità non ne vedremo mai. La strada è tracciata: percorriamola con fiducia! Buona giornata. Don Luciano.

P.S. Una preghiera per Livia Marucelli vedova Rinieri (Vicchio) perché possa contemplare in eterno il volto del Signore.