Santi Innocenti, Martiri

1Giovanni 1,5-2,2  Salmo 123  Matteo 2,13-18

Che personaggio disgustoso il re Erode. Fa fuori tutti i bambini di Betlemme per non correre il rischio di perdere il suo potere. Per assicurarsi il trono dà la morte. Molto diverso il Bambino nato per opera dello Spirito nel grembo di Maria: non ha bisogno di difendere alcun ruolo. L’unica ambizione è quella di amare e dare la vita al posto dei suoi amici. Erode è certamente un personaggio storico ben preciso, tuttavia, è il tipo su cui è bene che ci facciamo un bell’esame di coscienza: non è che nel nostro cuore si nasconde spesse volte la sua stessa mania? Quanto siamo attaccati ai nostri troni, ai nostri ruoli, alle nostre sicurezze e quanto siamo pronti a far fuori tutti coloro che ci mettono in discussione. Rivestirci della carne dell’Agnello non ci è per nulla congeniale. Uscire da logiche di competizione, di affermazione, di potere, è più difficile di quanto possiamo immaginare. Non laviamoci la coscienza con troppa superficialità: San Giovanni dice che chi sostiene di non aver peccato fa di Dio un bugiardo. Mettiamo mano all’Erode che c’è in noi e disarmiamolo prima che combini altri danni! Buona giornata. don Luciano.

P.S. Stamani in Pieve Mattia Falciani riceve il Santo Battesimo.