Beata Vergine Maria, Madre della Chiesa

Atti 1,12-14   Salmo 86   Giovanni 19,25-34

Madre della Chiesa: è il titolo attribuito a Maria che più mi piace  in assoluto. Mi piace perché mostra come la Chiesa sia il Corpo di Cristo. Come ha generato il corpo di Gesù così genera il corpo del Risorto che è il Cristo totale, Capo e membra insieme. Avere una Madre come Maria dà una sicurezza enorme: la sua perseveranza è il biglietto da visita più qualificato per dimostrare che non c’è situazione o condizione in cui Ella si possa chiamare fuori. Maria c’è e basta! C’è nella nascita, c’è nella crescita, c’è nella vita adulta, c’è nella gioia di Cana e c’è nella sofferenza del Calvario, c’è nell’attesa del Risorto e c’è nell’invocazione dello Spirito. Nessuno come lei sa discernere l’intervento di Dio nella vita dell’uomo: l’ha sperimentato nell’annunciazione e non se ne è più dimenticata.

Dio interviene in maniera delicata, rispettosa, senza alcuna pressione o irruzione di forza. Laddove Dio entra lo fain punta di piedi lasciando intatta la persona affinché possa rispondere in piena libertà e deliberato consenso. Non è possibile essere Chiesa  se non nella forma propria di Maria: la sua persona è il criterio per discernere chi è ecclesiale e chi no! Maria ci è necessaria! Buona giornata. Don Luciano.

P.S. Stasera alle 21.00 in Pieve la preghiera del Rosario.