Sabato della V Settimana di Pasqua

Atti 16,1-10  Salmo 99  Giovanni 15,18-21

“Paolo si recò a Derbe e a Listra. Vi era qui un discepolo chiamato Timòteo, figlio di una donna giudea credente e di padre greco: era assai stimato dai fratelli di Listra e di Icònio. Paolo volle che partisse con lui, lo prese e lo fece circoncidere a motivo dei Giudei che si trovavano in quelle regioni”. Ho messo tutta questa citazione perché sviluppa due idee davvero interessanti: anzitutto il coinvolgimento delle persone nella missione! Timoteo non si offre per un servizio: è Paolo che in forza di una stima riscontrata nei suoi confronti da parte della comunità lo invita a partire con lui! Si ripete lo stile della chiamata di Gesù: “Vieni e seguimi“, missionari per obbedienza. E, poi, la scelta di circoncidere Timoteo: gli apostoli avevano appena scelto di lasciar liberi coloro che si fossero fatti cristiani dalle pratiche giudaiche eppure Paolo fa circoncidere Timoteo. Mi sembra un grande gesto di adesione alla realtà. Non c’è niente che debba considerarsi vietato o obbligatorio: ogni cosa va fatta per annunciare Gesù e per farsi il più possibile una cosa sola con le persone con le quali si condivide la vita. Due dimensioni della missione che vanno assolutamente rispolverate. Buona giornata. don Luciano.

P.S. In Pieve Santa Messa con Prima Comunione per Giulio Bassi, Giulio Cavorso, Noemi Cocchi, Duccio Dei, Maria De Salvo, Tommaso Del Puglia, Thomas Di Giano, Alissa Marucelli, Vera Martini, Eleonora Mascolo, Bernardo Pieri, Tea Ratoci, Michelle Schoenberger, David Sichi Franca Fortes, Chiara Spacchini, Ettore Stefanini, Valentino Ulivi.