Sabato V Settimana di Pasqua

Atti 16,1-10  Salmo 99  Giovanni 15,18-21

È innegabile che ci sono momenti nei quali la tristezza e l’amarezza assalgono il cuore di chi ha scelto di seguire Gesù da vicino: E’ la frustrazione legata agli esigui risultati raggiunti; è l’incomprensione rispetto a scelte secondo il Vangelo; è la fatica di condurre dei fratelli, seppure consci della propria finitezza. E poi, però, c’è la grazia di alzarsi al mattino presto e leggere il Vangelo e ritrovare la luce e la speranza: “Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me”. Non è la logica del “mal comune mezzo gaudio” ma quella della sequela. Ci si rende conto che Gesù non mitiga minimamente quelle che sono le esigenze del discepolo: non la propria gloria ma la gloria di Dio. “Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo”: chi amiamo? Chi seguiamo? In chi speriamo? Il nostro destino è totalmente legato all’eternità: guai a noi se riducessimo la felicità al consenso del mondo. Sarebbe la smentita più plateale della nostra fede. E ciò non significa non amare il mondo. Proprio per amore del mondo, Gesù ha dato la sua vita. Ma “se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi”… e la sfida del dare la vita continua, con il sorriso sulle labbra! “Allegria!”, ci direbbe il buon Graziano. Buona giornata. don Luciano.

P.S. Stamani al Centro Giovanile le esequie di Graziano, indimenticabile sacrestano del SS. Crocifisso. Requiem anche per Mario Ruggia (La Gracchia, 17).

In Pieve il Battesimo di Emma Bogi alle 11.30 e nel pomeriggio quello di Gabriele Jerevija.

Alle 16.00 la Prima Comunione di Giulia Bargiotti, Mattia Barone, Aurora Brutti, Marco Caramalli, Arianna Casati, Lorenzo Grazzini, Mario Jerevija, Luna Mele, Emma Riccardi, Filippo Tantulli, Matteo Toccafondi e Aurora Zavattoni.