Tutti i Santi

Apocalisse 7,2-4.9-14  Salmo 23  1Giovanni 3,1-3  Matteo 5,1-12a

I Santi. Davanti all’altare della nostra Pieve sono state collocate tutte le reliquie: resti mortali di persone che la Chiesa ha decretato vive nella gloria del Signore. Mi piace questa tradizione: è un monito per tutti noi a riconoscere che la santità non è cosa dell’altro mondo, ma di questo. Santi sono uomini e donne, segnati dalla finitezza, che hanno riempito la loro vita di Dio ed ora, nello spirito, già vivono nella eterna felicità nell’attesa della risurrezione finale. Moriremo anche noi ma che bello sapere che nulla di ciò che possediamo sarà lasciato marcire nel nulla. Dio farà risorgere i nostri corpi e li unirà alla gloria della vita eterna. La vita non è una comparsa: siamo responsabili del nostro destino. La santità è sostanzialmente una chiamata alla quale lo Spirito orienta e alla quale l’uomo può acconsentire o ribellarsi. Per essere santi è sufficiente dire di sì a ciò che Dio vuole da noi. È credere che la nostra povera umanità nasconde potenziali di bellezza impensabili. È chiedere a Dio la grazia della conversione. È amare e seguire persone belle, cariche di virtù e valori. Dio ci ha dotato di tutti i crismi della santità: a noi il compito di metterli a frutto e portarli a compimento. La santità è alla nostra portata: non buttiamo all’aria un’opportunità come questa! Buona giornata. don Luciano.